Raggiungere la miglior performance per la gara
da Edith Niederfriniger |
Raggiungere il massimo della forma sportiva significa essere nella miglior condizione fisica e mentale il giorno della gara
Il raggiungimento del picco della forma sportiva significa essere nella miglior condizione fisica e mentale in un determinato giorno, per una determinata gara. Questo ovviamente non é facile, ma una programmazione sofisticata puó facilitare a centrare l‘obiettivo.
É molto importante riconoscere la differenza tra un atleta elite, che spesso ha un solo obiettivo primario e tutta la sua preparazione é dedicata a questo, e l‘amatore che ha piú obiettivi durante una stagione agonistica. Prendiamo quindi in considerazione la seconda categoria: il triatleta amatore! Il rispetto di alcune cose puó rendere molto piú efficace la programmazione.
Inserite i vostri obiettivi in un calendario e lavorate all‘indietro, facendo attenzione a questi punti:
• Costruzione della condizione atletica generale
• Miglioramento della resistenza aerobica
• Sviluppo della velocitá
• Tapering per la gara
Costruzione della condizione atletica generale
Questo é il periodo piú lungo dell‘ intera preparazione, all‘incirca la metá del tempo tra inizio degli allenamenti e la gara. Quindi puó durare da settimane a mesi, questo dipende dal vostro livello di fitness generale. Durante questo periodo é importante allenarsi a bassa intensitá e concentrarsi su punti chiave come tecnica, forza e resistenza. Allenamento di base é fondamentale e spesso gli atleti fanno l‘errore di inserire troppa intensitá durante questa fase. Siate pazienti! É anche il momento giusto di praticare il cross-training, cioé di cimentarsi in altre discipline sportive.
Miglioramento della resistenza aerobica
Questa fase comprende il prossimo quarto del periodo totale a disposizione per preparare la gara. Il focus sta nel miglioramento della resistenza aerobica, della forza e ovviamente si aggiungono piú sedute specifiche. Il volume di allenamento rimane lo stesso, ma si aggiunge piú intensitá, questo comporta anche l‘aumento delle giornate di recupero per evitare malattie e infortuni. É indispensabile ascoltare i segnali che ci manda il nostro corpo e non aver paura di inserire giornate di riposo completo!
Sviluppo della velocitá
Dopo i primi due periodi con i punti chiave resistenza e forza, ora arriva il momento nel quale lavorare sulle richieste specifiche del vostro obiettivo. Si aggiungono ripetute, l‘intensitá é alta, a volte anche superiore a quella progettata per la vostra gara! Il recupero tra i vari allenamenti diventa fondamentale per evitare infortuni e per essere pronti per la prossima seduta di velocitá.
Tapering per la gara
L‘ultima parte della programmazione é il tapering. Di solito comprende le utlime due settimane prima di una gara. Il volume deve essere piú o meno dimezzato. Rimane peró fondamentale tenere le intensitá delle ripetute, diminuendo peró il numero delle stesse. Gli ultimi tre giorni prima della gara possono essere impostate su lavori aerobici, l‘attenzione principale peró deve essere rivolta al riposo e al recupero per essere nella miglior condizione possibile il giorno della gara. Durante questi giorni é anche utile seguire una dieta ricca di carboidrati per aumentare al massimo le scorte di glicogeno muscolare. Altrettanto importante é una preparazione mentale, per esempio la visualizazzione di una gara riuscita.
Vediamo quindi che il tapering non é semplice e che richiede l‘ unione di diversi fattori. Ci sono tante vie che portano al traguardo e la collaborazione con un‘ allenatore esperto é sicuramente una buona scelta!
Edith Niederfriniger é una triatleta professionista e coach, vive a Merano, Alto Adige, Italia. Nel suo palmares ci sono due vittorie Ironman e altri 10 podi in gare del circuito Ironman. Edith é diplomata ISEF ed il suo sito coaching é Edith Niederfriniger Coaching. Email Edith at: info@edith-niederfriniger.it
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